Nano. La spettacolare scienza del molto (molto) piccolo, Editoriale Scienza
Jess Wade, Melissa Castrillón, Nano. La spettacolare scienza del molto (molto) piccolo, Editoriale Scienza, 2022, pp. 32, euro 14,90, +7
È possibile parlare di nanoscienza e nanomateriali affascinando i bambini? Ammettiamo che non siano tra gli argomenti più popolari. Sull’onda del successo di Mini. Il mondo invisibile dei microbi (Premio Andersen 2016 come miglior libro di divulgazione) Editoriale Scienza porta nuovamente in Italia un libro divulgativo che non sacrifica la qualità delle illustrazioni e la capacità di coinvolgere i piccoli lettori in argomenti “complessi”.
Di cosa è fatto il mondo intorno a noi? Gli oggetti che abbiamo in casa, l’aria, l’acqua, persino il nostro corpo, sino ad arrivare ad aerei che non inquinano e a dispositivi medici all’avanguardia capaci di salvare più vite?
In Nano. La spettacolare scienza del molto (molto) piccolo, così come in Mini, le autrici sono donne di scienza. Perché la scienza è davvero alla portata di tutti coloro che ne sono attratti ed è importante far giungere il messaggio alle bambine che un domani sognano di lavorare in questo campo. Non è un caso che la giovane scienziata che ha scritto il volume si sia molto adoperata per la causa. La Dottoressa Jess Wade dell’Imperial College di Londra, oltre che per i meriti scientifici, ha fatto rumore poiché si è impegnata nello scrivere su Wikipedia le biografie di donne scienziate che hanno lasciato il segno.
Anche la protagonista di Nano è una bambina con cui lettrici e lettori possono identificarsi, esplorando l’universo degli atomi e delle molecole grazie alle sfarzose illustrazioni di Melissa Castrillón. Una miriade di colori dai toni pastello capaci di animare le pagine trasformando concetti astratti in argomenti alla portata di tutti piccoli futuri scienziati.
(Ludovica Brunamonti)