I PENNELLI PER FRIDA

Véronique Massenot, I pennelli per Frida, ill. Élise Mansot, Milano, Jaca Book, 2021, 36 pp. a colori, € 14, Collana: Ponte delle arti. Età: 6/9 anni.

Scrivere una storia partendo da un autoritratto non è cosa facile, ma Veronica Massenot riesce nell’intento partendo da “Autoritratto con scimmie”, dipinto ad olio di Frida Kahlo, sfortunata pittrice messicana in grado di utilizzare la pittura come reale forma di resilienza. Affetta da spina bifida fin dall’infanzia, rimase gravemente ferita in un incidente stradale a 18 anni e fu costretta a indossare un busto ortopedico. Tuttavia, la pittrice messicana non smise mai di fare ciò che amava, cioè dipingere. Costretta a letto per molto tempo, cominciò a dipingere autoritratti grazie a un regalo dei genitori: un letto a baldacchino con uno specchio sul soffitto, nella sua casa in Messico, oggi diventata un museo.

Questo nuovo volume della collana pensata per accompagnare bambini e bambine nel mondo dell’arte figurativa è un libro divertente e delicato, capace di restituire quel senso di gioia, meraviglia e scoperta dell’arte istintiva.

Frida, vive nella sua piccola stanza, ma questo non ostacola la sua creatività. Nella sua testa è libera di girare per il mondo e farsi ispirare da ananas, banane, noci di cocco. Chiude gli occhi e immagina una grande tela bianca, pennelli di ogni dimensione, un’esplosione di colori. Mentre l’artista dipinge nella sua testa, alla sua scimmietta, viene un’idea per permetterle di farlo davvero.

Il libro si chiude con alcune schede di approfondimento che raccontano la figura di Frida Kahlo, il suo impegno di attivista e la sua storia d’amore con Diego Rivera, puntando l’attenzione sul dipinto che ha ispirato questo splendido albo illustrato. (Lucrezia GIarratana)