La scatola dei sogni. Editoriale Scienza

Anna Vivarelli, Guido Quarzo, La scatola dei sogni, Editoriale Scienza, 2021, pp. 160, euro 9.90, +10

Lione, 1895, il giovane Marcel Moreau lavora come giardiniere tutto fare nella casa dei fratelli Lumière e si appassiona alle loro invenzioni, prima tra tutte quella del cinematografo. Tanto da diventare il loro proiezionista ufficiale, assistendo alla nascita di una delle invenzioni più affascinanti dell’epoca. È proprio durante una delle prime proiezioni che conosce la bella Antoinette Monfort, detta Nina, giovane rampolla una ricca famiglia francese. Questo incontro segna profondamente il destino del giovane, che tra il crescente amore per l’incredibile invenzione del cinema e quello per Nina, si trova coinvolto in una fuga in Italia tra crimini e furti.

Una miscela di fatti storici realmente accaduti, personaggi e situazioni inventate con maestria che si incastrano alla perfezione, dando vita a un romanzo che trasporta i giovani lettori nella Francia di fine Ottocento, tra i costumi dell’epoca e i dettagli tecnici che raccontano come nacquero i primi esperimenti cinematografici. La suspense è un elemento che non si fa mai attendere, grazie allo stile narrativo originale e ricco di colpi di scena di Anna Vivarelli e Guido Quarzo, già autori de La danza delle rane.

Sembra di essere lì, insieme a Marcel, mentre pensa a nuovi geniali sviluppi e impieghi per questa invenzione sbalorditiva, li annota sul suo quaderno e immagina un grande futuro per il cinema. La scatola dei sogni, è un romanzo da leggere tutto di un fiato, arricchito dalle evocative ed eleganti illustrazioni di Silvia Mauri, che portano i ragazzi direttamente nel passato in bianco e nero delle prime pellicole dei fratelli Lumière.

(Ludovica Brunamonti)