Pedala con me. Terre di mezzo
Gilles Baum, Pedala con me, Terre di mezzo, 2021, pp. 44, ill. Amandine Piu, euro 10.50. Età +5
“So che ci riuscirai”.
Talvolta le parole di incoraggiamento ci appaiono come ali in grado di farci volare; un vento pronto a spingerci verso obiettivi apparentemente inaccessibili. La forma delle parole e della vicinanza è indubbiamente una forza nascosta, utile per raggiungere traguardi, talvolta, però, sembra vestire panni differenti; alcune sono gentile, accomodanti e pacate, altre più severe e austere, proprio come quelle di nonna, in casa della quale “vige un’organizzazione militare “. Nonna è spesso inflessibile, proprio come oggi; infatti, ha deciso che la sua nipotina dovrà imparare ad andare in bicicletta, e nessun capitombolo o lamentela riuscirà a scalfire la sua decisione.
Ma perché ci tiene così tanto? Beh… non Posso raccontarvi proprio tutto!
Gilles Baum arriva in Italia con il suo “Allez Mème” approdando nella scuderia di Terre di mezzo editore. Tradotto delle Eleonora Armaroli, l’opera, stampata su carta fsc, realizzata con materiale proveniente da fonti gestite in maniera responsabile, racconta di uno speciale rapporto tra la nonna e la nipotina. Un rapporto posto tra severità e dolcezza, in cui il desiderio di insegnare si accompagna a quello del rendere migliore gli altri, riuscendo a dare la possibilità che a noi è stata in qualche modo negata.
L’albo, raccontato dalle illustrazioni di Amanadine Piu, riesce, tra inquadrature filmiche, dettagli e curiose esagerazioni, a parlare ai piccoli lettori (ai loro genitori e ai nonni) spiegando loro che, non è mai troppo tardi per dare spazio i nostri desideri e che non ci si deve mai arrendere di fronte alle cadute, l’importante è rialzarsi, facendosi spingere dalla voce di un incoraggiamento… qualunque esso sia. (Gualdi Loris)